Matteo Renzi torna a parlare di futuro, e lo fa dalla California, sfruttando i momenti che seguono il suo incontro con il fondatore di Tesla, mister Elon Musk. E se la politica si trova in un momento in cui tutti litigano per tutto, l’ex premier invita a pensare a quello che sarà dello sviluppo tecnologico. Parla della grande scommessa sulle energie alternative per la mobilità, chiamando in causa le “auto elettrica” e soprattutto il “consumo sostenibile”.
La grande rivoluzione tecnologica è capace di creare opportunità, esattamente come avviene per la green economy che, secondo Renzi, “è sempre più centrale” a livello mondiale.
Nel suo faccia a faccia con Musk, avvenuto a Palo Alto, Renzi sembra aver trovato la voglia di puntare sulle alternative anche per la casa, per realizzare il super treno HyperLoop che è in fase di test e sperimentazione in questo periodo. Una netta presa di posizione la sua che suona del tutto inaspettata, visto che fu il primo a lanciare un appello per l’astensione nel momento in cui il popolo italiano venne chiamato a votare per il referendum sulle trivelle. Ma come ha detto lui il passato è alle spalle, e ora bisogna guardare avanti.
Le nuove tecnologie e i buoni propositi per il futuro
Da parte sua Renzi non è voluto entrare nel merito della questione ambientale, che è strettamente legata alla sostenibilità e alla green economy, ma ha ribadito che “durante i mille giorni abbiamo fatto molto”. Gli interessanti scenari legati al processo di digitalizzazione e alle fonti alternative devono essere scoperti e studiati da vicino. Come annunciato dall’ex premier, Enel si sta già muovendo proprio per riuscire a lavorare sulle concrete possibilità date all’Italia nel rispetto del rapporto tra energia e nuove tecnologie.
Parlando di auto elettrica, di smart cities, del consumo sostenibile, l’ex premier ha fatto notare che si sta parlando di voci importanti non solo per gli addetti ai lavori, ma per il futuro prossimo dei cittadini. L’obiettivo ora è quello di utilizzare l’appuntamento del Lingotto per discutere a lungo di importanti novità e sviluppi.
Di tutta risposta nota i coordinatori Fiorella Zabatta e Angelo Bonelli hanno prontamente risposto con una nota, spiegando di aver preso atto delle parole pronunciate in merito all’innovazione del settore. Un piccolo passo che da Palo Alto sembra poter ufficialmente dare inizio a una svolta italiana sulla green economy e sulla sostenibilità. E chissà che per una volta anche il Bel Paese decida di scendere in campo senza restare fermo a guardare il lavoro degli altri.
