L’Acido Borico è il risultato della idratazione di un materiale chiamato Ossido di Boro (B2O3) oppure della reazione del Borato con l’Acido Solforico. In natura si trova sotto forma di cristalli o di polvere bianca ed è molto importante soprattutto nell’industria nucleare perché riesce a moderare la potenza delle reazioni e a raffreddare immediatamente un processo che altrimenti potrebbe essere pericoloso.
Ma l’Acido Borico –formula chimica B(OH)3– si utilizza anche come disinfettante e perfino in medicina, soprattutto in campo oculistico.
Come si usa l’Acido Borico
Essendo facile da diluire in acqua, l’Acido Borico può perdere potenza e tossicità e diventare utilizzabile in molti campi. Ma ATTENZIONE! Se non si sa dosare bene la quantità di polvere e quella di acqua il preparato può risultare altamente velenoso e provocare intossicazioni gravi (vomito, diarrea, emorragie interne) per questo è sconsigliato prepararlo “in casa”.
Se ne avete necessità chiedete a un esperto o comprate gli estratti già pronti. Come disinfettante si può usare per lavarsi dopo le immersioni in acque inquinate o dove siano presenti micro organismi da eliminare; si può usare anche in presenza di detergenti troppo alcalini; è un ottimo antisettico e si può utilizzare per le terapie fungicide. Infine, come già accennato, si usa in oculistica per trattare certe forme di congiuntivite.
L’utilizzo in campo medico
In oculistica, l’Acido Borico si utilizza in alcuni colliri come trattamento per le congiuntiviti e anche come lavaggio per le lenti a contatto, che in un bagno di Acido Borico vengono disinfettate dopo l’uso. Ma gli utilizzi medici di questa sostanza sono molteplici: viene usato un bagno di Acido Borico anche per la pulizia dei padiglioni auricolari dopo le visite o gli interventi di otorinolaringoiatria ed è presente in alcuni detergenti per l’igiene intima.
L’utilizzo di questo acido nel trattamento dell’herpes labiale è anche un metodo efficace. L’Acido Borico ferma il processo infettivo che allarga la lesione e quindi ferma l’herpes e evita conseguenze più gravi per la pelle. Per le donne in gravidanza o per le neomamme, trattamenti a base di Acido Borico sono molto utili per la pulizia personale, del neonato e anche per la pulizia del capezzolo dopo l’allattamento.
Acido Borico in veterinaria
Si usa l’Acido Borico anche nella medicina veterinaria. La sua azione antibatterica è l’ideale per le malattie e le infezioni oculari di cani, gatti e altri animali che stanno spesso a contatto con l’uomo. Infatti, lo si trova nei trattamenti per il lavaggio degli occhi dei nostri amici a quattro zampe. Ma se da un lato è un alleato del mondo animale, dall’altro lato … quello “oscuro” e tossico tipico della sostanza … è anche un efficace insetticida!
Dove si trova l’Acido Borico
Trovare l’Acido Borico per usi quotidiani, come disinfettante, medicinale veterinario o per uso umano è abbastanza semplice. Si trova già dentro molti prodotti farmaceutici, controllati e dosati da mani esperte e non dovete far altro che andare in farmacia o parafarmacia e chiedere il prodotto col nome commerciale, oppure specificare che vi serve un lavaggio a base di Acido Borico. Se dovete usare l’Acido Borico per altri scopi, è sempre bene non affidarsi al caso.
EVITATE di acquistarlo online, presso ditte non sicure o siti non controllati. Se alcune farmacie lo vendono nella sua forma “al naturale” online controllate prima che siano esercizi riconosciuti, autorizzati ed esperti. Possibilmente non fatelo arrivare in forma grezza dall’estero, perché diluirlo da soli è un rischio troppo elevato. E se mai doveste acquistarlo oltreconfine ricordate che buona parte della produzione avviene negli Stati Uniti (in California) e non da oscuri paesi dell’Asia o dell’Africa!
